Quando c'erano gli incentivi del conto energia

Devo cominciare gli approfondimenti dedicati a "quanto si guadagna con un impianto fotovoltaico", parlando brevemente di quanto si guadagnava con un impianto fotovoltaico e di quanto erano alti gli incentivi del conto energia e come era possibile avere il fotovoltaico a costo zero. Perché, quando si parla con l'amico o col vicino che ha già l'impianto, non bisogna fare confusione con le regole, i molteplici incentivi che ci sono stati, che ci sono adesso e che ci saranno. Nel tempo gli incentivi sono sempre cambiati, unica regola a rimanere fissa: "chi primo arriva meglio alloggia".

Diciamo subito che gli anni d'oro del fotovoltaico sono finiti.

Nel 2011 - 2012, non secoli fa, con un impiantino domestico standard da 6 kwp innovativo che costava sui 23.000 Euro, chiavi in mano, installato nelle condizioni ottimali, si potevano guadagnare più di 100.000 Euro in 20 anni. (Se pensate che io stia raccontando barzellette, cambiate sito).

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Il fotovoltaico a costo zero

C'erano molti interessi attorno al fotovoltaico. E pur di farlo, di averlo, si proponevano impianti a costo zero. Il discorso era molto semplice. "Con il fotovoltaico c'è da guadagnare e molti soldi." "A te da fastidio guadagnare soldi? A me no!" e allora ...

1) Si facevano per esempio dei veri e propri contratti di affitto. Dove il proprietario di un terreno, di un capannone, del tetto di una casa, ecc ... affittava lo spazio a chi voleva fare l'impianto fotovoltaico. Il proprietario senza investire niente, a costo zero reale, aveva un rendiconto mensile dal contratto di affitto, in più aveva la corrente gratis ed in certi casi aveva anche un ulteriore ritorno economico dallo scambio sul posto. Siccome si guadagnavano soldi solo perché si era produttori di energia pulita, adesso non è più così, agli investitori non faceva nessuna differenza se veniva regalata un po' della corrente prodotta al proprietario, loro guadagnavano con gli incentivi sulla produzione.

Il Problema che molta gente, probabilmente anche qualcuno che sta leggendo adesso, ancora non ci crede.

Era facile avere il fotovoltaico a costo zero, perché c'erano i margini per fare quello che si voleva.

2) Per esempio un finanziamento posticipato con le rate coperte dai soldi che arrivavano dal fotovoltaico. Quindi senza sganciare una lira, un euro, il proprietario aveva la corrente gratis!!! In più dopo 10 - 12 anni (perché anche la banca ci mangiava sopra, è normale), il proprietario senza far niente, con il fotovoltaico che aveva saldato il finanziamento della banca, si ritrovava lui a prendere i soldi degli incentivi : Una sorta di pensione integrativa per i restanti 8 - 10 anni.

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Il vero fotovoltaico a costo zero, senza finanziamenti, senza rate da pagare

3) E ancora, era facile avere il fotovoltaico a costo zero, perché certe banche erano ben disposte ad aprire un fido. Cioè un conto corrente in rosso, "un buco", che man mano che arrivavano i soldi dal fotovoltaico, veniva coperto. Il bello qual'era: Che, con il costo zero, senza aver il pensiero di rate da pagare, senza spendere nulla di nulla, aveva la corrente gratis.
E' chiaro che la banca si ingrassava con tutti i soldi che arrivavano dagli incentivi, ma d'altronde se una persona non voleva o non aveva soldi da investire, o voleva tenere i propri risparmi nei bot, ecc, avere la corrente gratis a costo zero non era mica male!

Anzi, con questa formula molte persone cosa hanno fatto. "Beh, visto che non costa niente, al posto di mettere un impiantino da 3 kwp, ne metto uno da 6 Kwp, da 10 Kwp. Tanto è a costo zero." E con tutta la corrente in più ... hanno investito in macchinari ad elettricità come le pompe di calore e morale : Con un piccolo investimento adesso si ritrovano ad avere corrente, acqua calda, riscaldamento, raffrescamento : GRATIS e per il resto della loro vita.

4) Addirittura c'è stato chi pur avendo i soldi, ha adottato la soluzione del fotovoltaico a costo zero ed ha investito quello che aveva nella pompa di calore e nell'acquisto di una macchina elettrica. Così con qualche ora di ricarica a costo zero, questo, si ritrova a non aver neanche più spese per il trasposto. Incredibile! Sembra quasi fantascienza.

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Gli incentivi italiani al fotovoltaico erano i più alti al mondo

Tutto questo oramai purtroppo è finito. (scordatevi il costo zero così com'era)

Grazie al GSE in passato in Italia, avevamo gli incentivi sul fotovoltaico più alti al mondo, c'era da guadagnare una montagna di soldi col fotovoltaico. Ed infatti, anche se molti Italiani non lo hanno capito, erano gli stranieri che venivano qui a fare investimenti importanti sul fotovoltaico, con parchi fotovoltaici e non solo, per prendersi questi soldi (che adesso noi tutti paghiamo con le bollette).

Infatti, i soldi del fotovoltaico, degli incentivi, arrivano dalle tasse sulle nostre bollette. Siamo tutti noi che paghiamo chi si sta arricchendo col fotovoltaico, e magari anche straniero.

Dal 2002 al 2012 la bolletta elettrica è cresciuta del 46%, solo nel 2012 la bolletta elettrica è cresciuta del 8% per colpa anche degli incentivi al fotovoltaico e siccome la situazione non era più sostenibile, hanno deciso di cambiare le cose drasticamente. Inoltre gli obiettivi del protocollo internazionale "20 - 20 - 2020" per il fotovoltaico sono già stati raggiunti con largo anticipo, per cui lo Stato Italiano non ha più la necessità di incentivare il fotovoltaico.

Nella prossima pagina, vedremo le regole, gli incentivi attuali e quanto si guadagna con un impianto fotovoltaico adesso ...